Tuesday, June 19, 2007

tantibbaci

Da qui sento tutto. Ogni battito d'ali, ogni goccia di pioggia. Ogni piccolo rumore, ogni trattenuta speranza. E quello che non sento lo immagino. Quello che non sento posso immaginarmelo. La distanza sommerge tutto, ma di un'acqua trasparente. Il fondo si staglia lontano sotto l'onda e il mio riflesso scruta il cielo. Resto a guardare mentre il dolore rischia di terrorizzare chi amo. E questa lotta tra dolore e amore è l'unica cosa in cui impegnare le forze, l'unica cosa che valga la pena. Tutto il mio amore allora, tutto quello che ho dentro e che ho mai avuto dentro ora, in questo istante (è l'una e zerodue del diciannove giugno duemilasette) l'ho messo tutto in una valigia e sta tutto in viaggio verso te, tutto in viaggio verso te, verso il tuo tremare che è talmente forte che tutta Barcellona trema, altrimenti non si spiegherebbe perchè mi sento cosi'. E' sempre stato difficile capire cos'era fino a quando non mi è piu' importato capirlo. E non mi importa più capirlo. So che è prezioso e che merita tutto...

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