Letterina 2008

Dopo i falliti tentativi di ottenere qualcosa da quello stronzo di babbo natale, quest'anno un po' in onore alle tradizioni spagnole e un po' per far dispetto al vecchiaccio, rivolgo le mie umili e non troppo sincere preghiere per il nuovo anno alla signora befana. Lei si che, come tutte le donnne, sa capire i problemi; lei si che è una persona matura e con la testa sulle spalle, mica come quegli scimuniti maschi che a 40 anni hanno ancora il cervello che avevano a 13. Allora cara befana, nemmeno avrei molto da chiederle in realtà se non fosse per un piccolo particolare che continua a tormentare il mio povero cervellino da un po' di tempo: l'argomento (i sentimenti nobili e puri, l'amore, la lealtà, la sincerità) è chiaramente più affine alla sua esperienza che a quella del ciccione in rosso ed è per questo che la mia fiducia in questa lettera è grande. Quello che mi ronza in testa da un po' è esattamente il mio progressivo staccamento da quasi tutte le entità sopraelencate e la mia richiesta, molto semplice. La prego, la scongiuro, mi tenga lontano da tutto quello di cui potrei ritrovarmi a ridere amaramente in un angolo dalla mia vita barcellonese visto che piangere manco mi viene piu' tanto bene come succedeva fino a qualche settimana fa, e se prorpio non ci riesce, faccia almeno che invece di quelle risatine idiote degli ultimi tempi, i miei occhi si riempiano di lacrime e che le lacrime mi soffochino la gola e lo stomaco e il petto e il sedere e le gambe e tutto ciò che puo' immaginare lei con la sua millenaria esperienza. La verità e che non le voglio bene e che il mio credere in lei è maledettamente subordinato all'avverarsi delle mie richieste ma non credo se la prenderà per questo. E poi volevo dire una piccola cosa anche a lei, una specie di consiglio, niente di personale. Se le va di seguirlo lo segue e poi mi dice, se pensa che sia meglio non farlo lasci pure stare che io non me la prendo: le mie meravigliose amiche dell'ulitmo periodo mi hanno insegnato che il look è importante e allora magari se sdrammatizzasse quella gonna orrenda e quella scopa spelacchiata con un paio di ballerine rosso lucido magari le persone la guarderebbero con un po' di simpatia in più e io non sarei l'unico idiota che le scriverebbe una lettera. Scusi se mi sono permesso, buon inizio di anno.