primavera

Dal vostro inviato al primavera sound festival un pessimo saluto a tutta la compagnia. E' il 31 di maggio 2007, é giovedi'e sono le dodici e ventinove circa ed é ufficiale, signore e signori, come da sms ricevuto ieri, MAURA HA LA FRANGETTA e non solo! A quanto pare va pure in palestra ma su questo, nonostante le rassicurazioni dell'interessata, non me la sentirei di giurare. Stasera si iniza con 'sta storia del festival. Approfitto della foto con cui il museodiartecontemporaneadibarcellona pubblicizza le sue notti aperte al pubblico per provare ad immaginare il mio aspetto (a parte bellezza e tette) dei prossimi tre giorni tra affitto di casa da pagare, chiavi da distribuire ai nuovi inquilini, contratto del telefonino, lavoro, festival e chissá cos'altro. Inutile nascondere l'impazienza di vedere i white stripes ma vi racconteró proprio tutto. Soprattuto pettegolezzi piccanti dal parc del forum di Barcelona. Ciauuuuuuuuuuu

otto, nove, dieci

Eppure è molto semplice. Si tratta di non doverti cavare le parole da bocca tutte le volte...a volte è come se tu... non fossi presente. Insomma, non ho la minima idea di chi tu sia veramente.

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a un certo punto
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ci sono di nuovo
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volevo scrivere
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ma i punti
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hanno vinto
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mi fanno compagnia da molto tempo

sta bene con tutto il resto

e questo è decisamente

...il video del mese.

(nuova rubrica volta a riaffermare la patria potestà su questo blog. E togliete quella scritta)

e poi, sai, non è tutto oro quello che luccica

molto spesso non mi sento all'altezza, e in questi ultimi giorni lo dimostro ampiamente; di non sapere reggere la tensione, soprattutto...

però sono un genio della pianificazione delle vacanze!

piadina man

Oggi e' il giorno con meno luce da quando vivo qui, sembra Avellino, ma proprio assai. Con il traffico di quando piove, i pantaloni, chiari sopra e piu' scuri in cima alle scarpe, che succhiano l'acqua dai marciapiedi, il piombo nel cielo, insomma tutto.
Ieri assisto (devo ammettere mio malgrado, quasi con una certa soddisfazione...) al primo scippo da quando vivo qui. Sembrava Napoli. Con ragazzina tirata per terra, borsa scippata, lacrime della ragazzina;
Ieri vado a Girona alla fiesta de las flores con compagnella di universita' incontrata per caso su rambla sabato mattina sette anni dall'ultima volta che l'avevo vista.
Ieri sera esco, sempre per caso, con il piadinaro romagnolo della barceloneta, tale Marco, fino ad allora per me semplicemente un mito e ora finalmente persona reale dotata di mani nel naso e altre simpatiche incrinature che lo rendono ai miei occhi, definitivamente, un essere umano.

per tentar di rinunciare a questo vizio di soffrire di cui mi dovrei soltanto vergognare (a. grè)

ho scoperto che: dire che c'è una dicotomia, non significa dire "io sto da una parte e tu dall'altra", ma semplicemente fare notare che c'è un problema;

che la trippa ancora non "la preferisco";

che l'estate è agrodolce come la maggior parte dei sapori della vita, per chi sa riconoscerli;

che la malinconia è una brutta parola, come è brutto chi la usa, eppure nasconde inquietanti verità;

che è vero. mostrati un pochettino più felice, e subito ti piovono addosso un sacco di sciagure;

che quando la sciagura sembra avere una ragione apparente, tutto sommato possiamo dimostrarci all'altezza della situazione;

che quando la risoluzione è nella mente dello sciagurato, non sono all'altezza della situazione;

che l'amore è tutto un gioco, parafrasando i magic numbers, ma uffa uffa...

che ho visto una coppia di credenti, che non guardavano chi c'avevano di fronte, ma qualcosa oltre; e quella fissità nello sguardo, quel guardare oltre dove non c'era niente ma mi ha molto spaventata.

primavera europa furti scippi e moda

è arrivata la primavera e la mia allergia non smette di rompere;
le cose sull'europa non le reggo più;
il mio datore di lavoro, chiamiamolo così, ha tentato di derubarmi ed io, costretta da suli, non mi sono fatta derubare;
e poi ho assistito ad un tentato scippo in diretta, sotto casa mia.

la mente umana è proprio una cosa strana, è proprio labile il confine tra sanità e infermità; e quando io sto da una parte, quella marcia o quella limpida non importa, tutto il mondo sta da quella opposta. e l'universo rotola, rotola.

...

canzone della notte del 4 maggio...

oh I went to the doctor,

I said doctor please,

what do you do when your true love leaves?

He said the hardest thing in the world to do

is to find somebody believes in you...



M. Ward, Sad sad song

no promises

Leggo che Carla Bruni ha pubblicato il suo secondo disco, il primo in inglese, penso: UHM... Poi che ha scritto tutte le musiche e che ha preso in prestito le parole delle sue poesie preferite e penso: UHM...... Guardo un'intervista rilasciata per l'uscita del disco, e sorrido felice per tutti quindici minuti pensando: UHM! Ascolto qualche pezzettino qui e la': UHM!!! Scarico il disco e passo la notte scorsa ad ascoltarlo almeno venti volte, cosí, per vedere che effetto fa e... ed e' bello, cioé, é un bel disco, ma proprio assai! Ma io dico, tutte quelle storie che ci avevano raccontato sul fatto che le figone fossero delle idiote incapaci di qualsiasi cosa? E io che per strada una come lei neanche mi sarei girato a guardarla pensando che non fosse all'altezza della mia sensibilitá. Ecco perché sono solo allora... piú fidicia, piú fidicia nella gente! me lo diceva sempre il mio pesce rosso...

bella tzao bella tzao bella tzao tzao tzao

uh
buon primo maggio a tutti, in ritardo uh