Thursday, November 30, 2006

Perdo sonno (e peso...)

Data come quasi raggiunta la meta del non dormire più in assoluto, in quelche modo queste notti nero cristallo dovrò pure passarle, no? Argomento preferito delle ultime sei o sette paranoie a lume di candela, la differenza (principalmente tra me e il pianeta). Cioè primo, se questa differenza esiste o se le distanze siderali che sento così spesso correre tra me e tutto il resto non siano solo il frutto di questo cerchio di gesso che un bel giorno, chi lo sa perchè, ho deciso di tracciarmi (pure male) attorno ai piedi (magari se l'avessi fatto bene, ora me ne starei su una montagna in Tibet e tanti a saluti alle differenze e a tutte ste cazzate). Ore 02.00. Mi chiedo se forse non sia quello che mi sono lasciato alle spalle o che avrei dovuto lasciarmi alle spalle senza esserci riuscito a fare la differenza (e perchè poi non ci sono riuscito? Era davvero così importante o è solo la paura che ho di andare avanti?). Ore 03.00. Mi chiedo se non sia il peso di quest'ombra così lunga che mi fa andare più lento degli altri o se invece è quello che mi ritrovo davanti. Se qualcosa di enorme a un certo punto non si sia steso di traverso tra me e le mie emozioni, tra me e i miei sogni, tra me e questo cacchio di futuro eternamente in ritardo o tragicamente in anticipo sugli appuntamenti che ogni volta continuo a dargli. Ore 04.00. Cos'è che continua a farmi dire "io" e quando e perchè scelgo invece di dire "tu"? Davvero i miei sogni sono così difficili da raggiungere o è solo quello che che davano da mangiare ai bambini degli ultimi anni 70 ad avermi reso così pesante? Però se gli altri ci riescono forse non deve essere quello, no... ma chi me lo dice poi che gli altri ci riescono... Ore 05.00. Forse la differenza non sta in quello che voglio (perchè insisto, magari sbagliando, che non può essere tanto diverso da quello che vogliono tutti) forse sta nel modo in cui sogno di raggiungerlo. Forse per raggiungere un sogno, (foss'anche il sogno della normalità più assoluta, quella che un tempo mi faceva schifo solo pensarlo che sarei finito così) come per un qualsiasi altro posto, uno dovrebbe prendere il mezzo più veloce che ha a disposizione e puntare diritto il navigatore verso quell'indirizzo. Forse mi sono lasciato distrarre da troppe cose lungo il cammino e ho iniziato questo zigzagare folle e poi ho continuato fino a perdermi. Ore 06.00. E allora i miei sorrisi, le mie felicità lungo questo ghirigoro di vita sono stati forse meno reali o pieni di sifnificato di quelli che avrei trovato alla fine del viaggio? E se la risposta è "no" allora perchè non mi bastano? Perchè quando sento di appartenere a qualcuno completamente è sempre e solo mentre dormo? Ore 07.00. Vorrei che almeno tutto questo casino non facesse stare male nessun'altro oltre me, ma non riesco a fare nemmenoquesto. Per fortuna, su questo pianeta, c'è chi mi vuole bene. Dio mio, che sonno... vado a lavoro...

novembre

facili entusiami
improvvisi avvilimenti
domandami ancora una volta se piango
se ogni equilibrio si è rotto

nuovamente

dovrei rivalutare tutto
dal principio
trovare la forza e l'audacia per farlo
so già che per un momento sarà pieno inverno
per un momento sarà pieno inverno

sento che non ho
un sostegno sicuro
forse prima o poi perderò
l'amore
per le piccole cose
l'odore di un novembre che muore

carmen consoli

piccole notazioni (a margine di una giornata lunga ed entusiasmante, se la guardo bene):

continuo a fare e disfare la mia valigia, senza mai arrivare al fondo.

continuo a essere grande e piccola, e mi cerco negli occhi degli altri per apprezzare le mie reali dimensioni, e neanche lì mi ritrovo mai, se non per qualche attimo.

sono un'ombra bianca, bianca come il latte, che si staglia sull'asfalto scuro delle 8 di sera, e anche l'ombra nera lì accanto , proprio quella attaccata appiccicata alla bianca; le spalle delle due ombre cucite da mano spienti, le ombre che scalciano e qualche volta fanno all'amore; sono due e uno, e uno e niente, e sono una che ha dormito poco.

c'è qualcosa dentro di me
che è sbagliato e non ha limiti
c'è qualcosa dentro di te
che è sbagliato e ci rende simili

afterhours

poi le altre parole se ho sempre capite a modo mio
e mai ricercate per davvero

e ore basta con queste cazzate intimistiche.

Monday, November 27, 2006

noi...


Fox in the snow, where do you go
To find something you can eat?
Cause the word out on the street is you are starving
Don't let yourself grow hungry now
Don't let yourself grow cold
Fox in the snow...

Girl in the snow, where will you go
To find someone that will do?
To tell someone all the truth before it kills you
They listen to your crazy laugh
Before you hang a right
And disappear from sight
What do they know anyway?
You'll read it in a book
What do they know anyway?
You'll read it in a book tonight

Boy on the bike, what are you like
As you cycle round the town?
You're going up, you're going down
You're going nowhere
It's not as if they're paying you
It's not as if it's fun
At least not anymore
When your legs are black and blue
It's time to take a break
When your legs are black and blue
It's time to take a holiday

Kid in the snow, way to go
It only happens once a year
It only happens once a lifetime
Make the most of it
Second just to being born
Second to dying to
What else could you do?

(the fox in the snow. Belle and sebastien)

Sunday, November 26, 2006

parole

...
parole che sanno farTi male
parole che possono incendiare
gli animi di una Rivoluzione

parole al vento
parola mia d'onore
le più struggenti
canzoni d'amore
...

MEG

offresi parole: racconti, lamenti, sillabe e congiunzioni, consigli, ricette, parole d'amore. altro non ho.

parole che feriscono, parole che valgono un sorriso. parole.

contraddizione, realtà, parole senza senso. parole.

sopravvivenza, e fame, parole senza senso, parole.

ego e convenienza, parole senza senso, parole.

Friday, November 24, 2006

6.09.2007 - 23.11.2007

Bye bye by..ci

Se per caso nella vostra vita doveste mai incontrare qualcuno che è convinto che sia impossibile farsi rubare la bicicletta come un idiota, per fare una telefonata, dopo averla lasciata incustodita nel posto più brutto di tutta Barcelona, voi guardatelo fingendovi interessati, fatelo finire, magari ogni tanto producete piccoli ceni d'assenso col capo. Quando siete sicuri che abbia finito, cioè quando lui è al massimo della sua convinzione, tirate fuori la mia storia di ieri pomeriggio e dimostrategli che non c'è mai fine alla stupidità degli uomini... avete il mio permesso di usarmi come e quando volete...

la descrizione di un attimo

la descrizione di un attimo

le convinzioni che cambiano

e crolla la fortezza del mio debole per te

anche se non sei più sola

perché sola non sai stare

e credi che dividersi la vita sia normale

vorrei poterti credere

sarebbe molto più facile

incontrarsi nei pensieri

distesi come se fossimo

sospesi ancora nell'attimo in cui

poteva succedere [...]

TIROMANCINO

Thursday, November 23, 2006

14/02/2006

non sarà solo san valentino,

e neppure semplicemente il giorno dopo il mio celebre onomastico.

ve lo preannuncio.

7/12/di ogni anno

non è solo la vigilia dell'8 dicembre,

il giorno dell'albero di natale,

ma è anche san nicola! =la "befana" di bruxelles.

Wednesday, November 22, 2006

cinnamon

if you feel like a big bubble revolution
just behave like a big bubble revolution

may God preserve cinnamon chewing gum from you.

Friday, November 17, 2006

Soffia...

Siamo proprio belli alla luce di una candela. Maledetta elettricita'....

non ho sonno non ho sonno non ho sonno

Sarà la seconda notte senza sonno quella che sta per iniziare?

Non dormo perchè la mia coscienza è sporca, di cose che non ho ancora fatto,

ma manca poco.

Thursday, November 16, 2006

rotterdam



uh

stuff

Solo perchè il mio fidanzato non si chiama Logan, non credo che non si possa affermare con una buona dose di certezza che sono la reincarnazione di Rory Gilmoure.

L'operatore Wind, l'ultimo uomo con cui ho parlato tempo addietro, mi ha scambiata per Giovanni Mucciaccia.

Quando entro in ufficio, i sensori non si accorgono della mia presenza e le luci restano spente; eppure temo di essere ingrassata.

Ho scambiato tutte tutte tutte le mie camicie bianche. sì, ora possiedo delle camicie bianche. possedevo.

Ho fatto l'equivalente di un assegno scoperto.

Ho fatto un dolce pesantissimo, nel senso che pesa un sacco.

Ho fatto e disfatto più volte la valigia, senza mai arrivare al fondo.

Sono davanti ad un bivio, e mi sembra importante; sbagliato: presto arriverà un alito di vento a portarmi altrove, perciò non serve che mi sforzi a scegliere una direzione. Però se proprio riuscissi a muoverle prima queste gambe, ad anticipare il vento? Bè, dovrei decidere che fare - ho una lentina appiccicata ad un occhio, il sinistro.
Posso:
a) sposarmi
b) farmi suora
c) diventare una cantante
d) fare la ballerina del ventre (poca ironia, mi hanno detto che sono portata)
e) fare la politica (cfr. il sito web della santanchè)
f) farmi martire
g) salvare il mondo
h) imparare a campare
i) imparare l'arte del silenzio.

Friday, November 10, 2006

in questo momento....adesso?.... il solito grazie....

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tosse....
inizio mal di testa ore 15:00
fine mal di testa ore 17:00

che si fa?
cinema...
cinema...
pizza e cinema...
cinema e pizza...

pizza?
cinema!
cinema?
pizza!

un ritorno....
aaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhh
adesso ragioniamo!!!
un ritorno....

mi scrivo sulle mani...
ho lo stomaco a testa in giu che blatera con il mal di schiena....

l'acidità???
se n'è andata?
macchè... sempre di casa...
cerco solo di dire che...

oh l'astra ha riaperto....

dimentico qualcosa?
una volta scrivevo accuratamente cosa dovevamo fare....
fare....
facevamo...
facevo...
non si fa più?
no, non si fa...
che si faceva?

scusa....
non ti ascoltavoo...
uhm, dicevi?

regali...
???
quanto manca?

e sono quasi 23...
dico...
vabbè...

quanto manca scusa?
eeeh, di nuovo...
mi ero distratta...

quanto manca?
1 mese?
o poco più direi....

tosse...
inizio mal di testa ora 15:00
fine mal di testa ore 17:00

in questo momento....
adesso?
il solito grazie....
poi vado a dormire....

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della febbre e di altri malanni

approfittando di una finta febbriciattola, seconda mattinata casalinga.

ho guardato baffetto di occhio alla spesa in tv, e ora anche la prova del cuoco...si discute del coltello in ceramica, lo voglio anche io da un sacco di tempo...non solo è il top per sminuzzare prezzemolo e basilico (perchè il basilico ha orrore dell'acciaio, io non lo sapevo), ma va d'accordissimo pure con la zucca...goduuuria da febbre!

oggi c'è un sole timido timido che si nasconde di quando in quando, il vento si è placato e si respira già l'aria di natale.

stasera concerto a sorpresa.

Thursday, November 09, 2006

Peniserino pessimo del giorno (nuova rubrica di ermetismo pessimo)

...non puo' sempre finire male, almeno credo.

Friday, November 03, 2006

scoprire che

ho scoperto:
che a volte le domeniche fredde e uggiose non sono cosi' fredde, potenza della cioccolata calda;
che il quartiere a luci rosse di bruxelles non compete affatto con quello di amsterdam;
che a bruxelles c'è un laghetto e pure un canale;
che non so se voglio tornare in italia;
che quando arriva stefano ci sono gli yo la tengo. ci teniamo ad andarci?!

alcune note di folklore:
ieri giornata V.I.P. con spesa al cash&carry in macchina e giro in macchina per bxl che ogni giorno di più capiamo essere veeeramente piccolina;
sempre ieri, parenti (altrui) importano mozzarelle e pastiera, e la mia nostalgia della pizza cresce (mai ne avevo avuta così tanta!)

Wednesday, November 01, 2006

Pre sogno numero 122

Guarda, scusa. E' solo che volevo prenderti la mano per vedere che effetto faceva, vedere se questa elettricita' sarebbe stata capace di arrivarmi fino in petto. Volevo toccarti e assicurarmi che esistessi davvero.../ Quale elettricita'? Certo che esisto. Dai Alzati.../ Io sono stato chiaro fin dal principio. Della tua amicizia non mi importava niente. So perche' sei venuta, sai. Lo so che ti sono venuti a chiamare dicendoti che ero qui, pero' non dovresti rimanere. / Ma perche' non me lo hai detto. Perche' non mi hai detto quello che volevi? / Volevo prendere il mio mondo, questo mondo che pesa ogni giorno di piu'. Questo mondo di amori, amicizie, speranze, paure e scaraventarlo sulle tue spalle per un po'... Volevo vedere se eri capace di sorridere lo stesso... / Certo che sono capace di sorridere, pero' anche tu dovresti farlo... / Si, lo so, lo so... / Sai questa cosa del tuo mondo? Questa cosa di appoggiarlo sulle mie spalle? Beh l'hai fatto, sai. L'hai fatto eccome... / Pero' non e' servito a niente... / Non dire cosi'... / Ok, non lo dico...

bruxelles quella bella

parliamo di cose serie.

sono andata a vedere the science of sleep e poi ho fatto un sacco di sogni.
sono andata ad ascoltare maximilian hecker ed è stato un po' palloso.
sono andata a sentire gli arab strap stasera, e sono stati grandi!
il mio vicino, dan, è simpatico e gentile.è un loser con tutti i crismi, ed è proprio buono, si vede.

prima di andare a dormire (che sonno) ripeto: grandi arab strap, grandissimi!

miele

tu mi guardi negli occhi
mi dici ti amo

mi guardi ancora
e ancora ti amo

ogni volta che mi guardi
e mi dici ti amo

in realtà pensi a lei
e comunque non ami me

come in quel famoso episodio
di beverly hills 90210
in cui brenda dice al futuro sposo
che poi abbandonerà sull'altare

"non amo te, sono innamorata dell'idea dell'amore"